Scopri il Circuito O nel Parco Torres del Paine in versione deluxe: un viaggio personalizzato attraverso paesaggi primordiali con guide esperte, sistemazioni raffinate e servizi impeccabili

All’estremità meridionale del Sudamerica, nella regione della Patagonia cilena, si trova uno dei parchi naturali più spettacolari del mondo: Torres del Paine. Qui, tra montagne granitiche, laghi color turchese e ghiacciai millenari, si sviluppa il Circuito O, un percorso di trekking che permette di esplorare completamente il massiccio del Paine.

Quello che normalmente è un’avventura impegnativa, nella versione deluxe diventa un’esperienza unica in cui non dovrai rinunciare al comfort. Immagina di percorrere sentieri iconici di giorno e rilassarti in sistemazioni confortevoli di sera, con guide esperte che ti accompagnano e un servizio attento che si prende cura di ogni dettaglio del viaggio.

Il Circuito O: un viaggio attraverso paesaggi primordiali

Il Circuito O è il percorso più completo per esplorare Torres del Paine, un anello che si estende per circa 120 chilometri attraverso alcuni degli scenari più spettacolari del pianeta. A differenza del più frequentato Circuito W, l’itinerario completo consente di accedere anche alla parte settentrionale del parco, meno battuta e incredibilmente suggestiva.

Il percorso conduce i viaggiatori attraverso una sorprendente varietà di paesaggi: dalle ampie vallate erbose ai boschi di lenga, dalle sponde di laghi turchesi ai ghiacciai millenari. L’apice dell’esperienza arriva con la traversata del Passo John Gardner, a 1.220 metri di altitudine, che regala una vista incredibile sul Campo de Hielo Sur, il terzo ghiacciaio continentale più grande al mondo dopo l’Antartide e la Groenlandia.

Questa avventura, che tradizionalmente richiede da 7 a 9 giorni, è un intenso dialogo con la natura in cui ogni tappa rivela nuovi aspetti di una narrazione paesaggistica unica. Dal simbolo indiscusso del parco – le tre torri granitiche che si innalzano verticali per oltre 2.800 metri – ai Cuernos (i “corni”) del Paine con la loro caratteristica bicromia di granito e sedimenti, fino all’imponente Ghiacciaio Grey con i suoi iceberg blu cobalto: ogni giorno porta con sé una nuova scoperta.

Ghiacciaio Grey

La fauna che popola questi luoghi completa il quadro: i guanachi che pascolano nelle praterie ondulate, i condor che planano maestosi sulle correnti ascensionali, e per i più fortunati, il timido puma che si aggira nei territori più remoti del parco.

I punti salienti del percorso: un’esperienza oltre i sentieri comuni

L’unicità del Circuito O consiste nella sua capacità di combinare i punti simbolici del parco con aree meno frequentate ma egualmente affascinanti. Il percorso comprende:

  • La vallata dell’Ascencio, che conduce alla Base de las Torres, con le tre torri granitiche che si riflettono nella laguna ai loro piedi
  • La Valle del Francés, un anfiteatro naturale circondato da picchi vertiginosi e ghiacciai sospesi
  • Il Ghiacciaio Grey, un’immensa distesa di ghiaccio che si estende a perdita d’occhio
  • Il Passo John Gardner, che offre la vista panoramica più spettacolare dell’intero percorso
  • I laghi Dickson e Los Perros, gemme turchesi incastonate nel paesaggio settentrionale
  • I ponti sospesi che attraversano gole profonde, aggiungendo un tocco di avventura al percorso

Ciò che distingue il Circuito O dal più breve e popolare Circuito W è proprio la possibilità di esplorare il versante settentrionale del massiccio, dove la presenza umana si riduce drasticamente e la sensazione di immersione nella wilderness diventa totale. Qui il paesaggio cambia carattere: le foreste si infittiscono, i sentieri diventano più selvaggi e il silenzio acquista una dimensione quasi tangibile.

L’esperienza Deluxe: elevare l’avventura in natura

Vivere il Circuito O in versione deluxe significa ridefinire il concetto di trekking d’alta quota e trasformarlo in un’esperienza personalizzata dove l’avventura non esclude il comfort e l’attenzione ai dettagli. L’approccio privato permette di vivere questa straordinaria avventura seguendo i propri ritmi, con una flessibilità impensabile nei gruppi organizzati standard.

Il circuito tradizionale prevede pernottamenti in tenda o nei rifugi spartani distribuiti lungo il percorso. L’esperienza deluxe, invece, eleva lo standard dell’ospitalità, con soluzioni che variano in base alla porzione del percorso.

Los Perros

Nella sezione settentrionale del circuito (da Serón a Grey), dove le opzioni sono più limitate, vengono allestiti campi privati con tende spaziosissime, complete di letti veri, biancheria di qualità e una zona comune con chef dedicato.

Nella parte meridionale (il tratto che coincide con il Circuito W), è possibile accedere a rifugi privati o a sistemazioni più raffinate, con camere confortevoli dotate di bagno privato e ampie vetrate che incorniciano il paesaggio circostante.

Per un’esperienza davvero straordinaria, il percorso può essere adattato per includere pernottamenti in lodge di categoria superiore posizionati all’interno o ai margini del parco. Strutture come Tierra Patagonia, Explora Patagonia o Awasi Patagonia offrono livelli di sofisticatezza sorprendenti, considerando la remota ubicazione geografica.

Il valore delle guide esperte personali

La vera differenza nell’esperienza deluxe è rappresentata dalle guide private che accompagnano i viaggiatori. Non semplici accompagnatori, ma veri interpreti del territorio, naturalisti esperti con una profonda conoscenza dell’ecosistema patagonico e della storia geologica e culturale della regione.

Le guide personalizzano il ritmo del percorso in base alle esigenze dei partecipanti, adattando le tappe giornaliere per massimizzare le opportunità fotografiche o di avvistamento della fauna selvatica. La loro presenza permette di accedere a punti panoramici meno conosciuti e di approfondire aspetti naturalistici che arricchiscono enormemente l’esperienza.

Parco Nazionale Torres del Paine

L’interazione con le guide diventa parte integrante del viaggio: le loro storie sulle prime esplorazioni della Patagonia, le spiegazioni sulla formazione geologica del massiccio del Paine, o i racconti sulle tradizioni delle popolazioni native aggiungono profondità e contesto a un’esperienza già di per sé straordinaria.

Stagionalità e momenti ideali per il viaggio

Il Circuito O è accessibile da ottobre ad aprile, la scelta del momento ideale dipende dalle priorità personali e dalle condizioni che si desidera incontrare.

L’inizio della stagione (ottobre-novembre) porta con sé il risveglio primaverile, con una straordinaria fioritura che trasforma le praterie in tavolozze multicolori. I fiori selvatici come lupini, orchidee patagoniche e menta selvatica creano tappeti naturali di incredibile bellezza. In questo periodo il parco è meno affollato e la luce è particolarmente favorevole per la fotografia.

Torres del Paine, Cile.

Il pieno dell’estate australe (dicembre-febbraio) offre temperature più miti e giornate più lunghe, ideali per godersi appieno il percorso. Questo è anche il periodo migliore per l’osservazione della fauna, con numerose specie di uccelli e la maggiore probabilità di avvistare i puma. Va considerato, però, che questa è anche l’alta stagione turistica, con una maggiore presenza di escursionisti sui sentieri più popolari.

Il finale della stagione (marzo-aprile) regala i colori autunnali, con i boschi di lenga e ñirre che si tingono di rosso, arancione e oro. I venti tendono a essere meno intensi e il parco ritorna a una dimensione più tranquilla e contemplativa.

Esperienze complementari nella regione

Il Circuito O è il cuore dell’esperienza patagonica, ma può essere arricchito con attività complementari nella regione, creando un itinerario più articolato e completo.

Prima o dopo il trekking, è possibile integrare l’esperienza con:

  • Navigazione tra i ghiacciai del Campo de Hielo Sur
  • Escursioni a cavallo nelle estancias patagoniche tradizionali
  • Sessioni di kayak tra gli iceberg del Lago Grey
  • Osservazione della fauna nella riserva della biosfera Torres del Paine
  • Esperienze fotografiche guidate al sorgere e al tramonto del sole

La posizione geografica di Torres del Paine consente di combinare l’esperienza del Circuito O con altre straordinarie destinazioni:

Ghiacciaio Perito Moreno

  • El Calafate e il Ghiacciaio Perito Moreno in Argentina
  • El Chaltén e il massiccio del Fitz Roy
  • La Tierra del Fuego e Ushuaia, la città più australe del mondo
  • L’Isola di Chiloé con la sua cultura unica e architettura caratteristica
  • La regione dei laghi cilena, con i suoi vulcani e foreste pluviali temperate

L’avventura ti aspetta

I panorami spettacolari del massiccio del Paine, il silenzio quasi sacrale delle valli remote, la potenza ancestrale dei ghiacciai millenari: ogni elemento del Circuito O in versione deluxe contribuisce a un’esperienza che risuona a livello profondo, riconnettendo il viaggiatore con qualcosa di più grande.

Guanaco a Torres del Paine

I nostri travel designer sono pronti a creare il tuo itinerario personalizzato attraverso questo straordinario angolo di Patagonia. Ogni dettaglio verrà curato con attenzione, dalla scelta delle guide più adatte al tuo stile di viaggio, alla personalizzazione delle tappe, fino alla selezione delle esperienze complementari che meglio rispondono ai tuoi interessi.

Il sentiero ti chiama.