La maggior parte delle persone che scelgono una vacanza in Cambogia parte con la prospettiva di visitare i suoi templi spettacolari, come Angkor Wat con le sue rovine senza tempo, ma anche per vivere le spiagge tranquille e il suo ricco patrimonio culturale.
La Cambogia ha attrazioni panoramiche fatte apposta per incantare i viaggiatori tanto quanto un’incredibile gamma di attività divertenti, una per tutti il tempio di Angkor Wat. Che si tratti di un bambino, un adulto, una coppia, una famiglia o solo amici, le città della Cambogia riservano molte sorprese che soddisfano le esigenze di tutti i tipi di viaggiatori di tutte le età.
A partire dalle crociere lungo i fiumi, gli sport acquatici, nuotare con gli elefanti, passeggiare attraverso i templi in bicicletta, fino a dedicare tempo allo shopping.
In Cambogia c’è un’avventura promettente che attende ogni tipo di turista che visita questo antico regno. In effetti, con la vastità di cose da fare in Cambogia, ti renderai conto che un viaggio solo non sarà sufficiente per conoscerla a fondo.
Viaggio in Cambogia
La Cambogia è una terra di meraviglie. Dai templi incantevoli alle strade magiche, non c’è mai un momento di noia quando si inizia ad esplorare questo Paese, tutto incentrato sulla vegetazione ammaliante e un’atmosfera tranquilla e rilassata.
Posta nel cuore del sud-est asiatico, la Cambogia evoca immagini di un passato glorioso e misterioso e ricco di patrimoni culturali, in particolare l’antica città tempio famosa in tutto il mondo, la cui magica immagine attira sempre più turisti.
Angkor Wat, Bayon, Ta Prohm, l’arenaria di antichi luoghi santi, le radici giganti di alberi secolari, le forme aggraziate di Apsaras e alcuni templi sepolti nella giungla, tribù delle colline insediate in aree remote, pagode colorate e isole incontaminate fanno parte del tour culturale che la Cambogia è orgogliosa di offrire.
A questo si aggiunge anche lo splendore della civiltà Khmer e della sua gente che mostra la sua cordialità ovunque ti muovi nel paese.
Gran parte della Cambogia evoca per il leggendario impero Angkor, eretto dai re tra il IX e il XIII secolo, che continua ad essere motivo di ammirazione sia dai Khmer che dagli stranieri.
Il corso dei secoli e lo stravolgimento della natura non sono riusciti a compromettere lo stupore di Angkor. I templi, infatti, mantengono una grandezza enigmatica, a testimonianza dell’Impero che ha simboleggiato il Paese nel passato fino ai giorni nostri.
Il Parco Archeologico di Angkor Wat
Ci sono poche esperienze di viaggio che ricorderai con maggiore chiarezza o affetto del tempo magico trascorso esplorando il Parco Archeologico di Angkor.
Se parti alle prime luci del mattino, quando c’è ancora uno spesso strato di nebbia, potrai arrivare proprio mentre il sole comincia a fare capolino e restare subito estasiato dalle famose torri a spirale di Angkor Wat, per rimanere lì, completamente in soggezione, senza nient’altro da fare che immergerti nei raggi del sole e nella maestosità del tempio.
Visitare l’Angkor Wat in Cambogia è come ricevere le chiavi di un altro mondo per un breve periodo di tempo. Mentre sei lì non ti sarà difficile credere di essere entrato in una terra magica, sospesa in un’epoca lontana.
Vale assolutamente la pena visitare Angkor Wat e tutto il parco archeologico dentro cui si trova. Se non sai da dove cominciare, ecco quali sono i luoghi da non perdere e le gemme meno conosciute.
Che cos’è Angkor Wat?
Angkor Wat è il tempio pregiato e il pezzo forte di quello che oggi è conosciuto come il Parco Archeologico di Angkor. La città di Angkor fu costruita nel 12° secolo per essere una capitale Khmer senza precedenti per il re Suryavarman II.
Infatti, l’antica città si estendeva per oltre 400 chilometri, il che la rende la più grande città preindustriale della storia. Il Parco Archeologico di Angkor, infatti, non dovrebbe essere concettualizzato come un insieme di templi e monumenti separati in una giungla.
Questa era tutta una città complessa e perfettamente funzionante ben collegata e questi templi erano solo una parte di quella società fiorente.
Cosa devi vedere ad Angkor Wat
Se stai visitando il Complesso Archeologico di Angkor ci sono alcuni posti che devi assolutamente vedere. In primo luogo, il tempio stesso di Angkor Wat, il pezzo forte del complesso.
Qui ti troverai di fronte l’immagine da cartolina che hai visto un milione di volte. Le sue torri appuntite che si ergono dalla struttura di base sono un classico esempio di architettura Khmer del 12° secolo.
Si pensa che questa struttura sia stata costruita dal re Suryavarman per essere la sua ultima dimora. Angkor Wat, insomma, è un tempio come non l’hai mai visto, di dimensioni così sbalorditive che non avresti potuto immaginare e non lascia delusi.
Anche Angkor Thom, conosciuto come il tempio Bayon, è un must assoluto. Angkor Thom è una città costruita dal sovrano Jayavarman VII e il tempio Bayon si trova al suo interno, ma sono spesso considerati sinonimi. Ciò che rende unico questo posto sono i volti sorridenti che sporgono dalle rocce e ti salutano con la loro disposizione calorosa.
Infine, faresti un errore a partire senza passare un po’ di tempo al tempio di Ta Prohm, che è stato costruito più o meno nello stesso modo ad Angkor Thom e commissionato dallo stesso sovrano.
Ta Prohm è stato costruito per essere un monastero e un’università, e ciò che forse è più impressionante è che è ancora in ottime condizioni, considerando quando è stato costruito.
Viene ricordato anche per il modo in cui la giungla è cresciuta intorno a esso, accogliendolo al suo interno. Potremmo dire che si tratta dell’esempio di quello che succede quando una struttura creata dall’uomo viene essenzialmente restituita alla natura.
Altre cose da vedere se hai più tempo
Già i tre templi più famosi valgono la visita al Parco Archeologico di Angkor Wat, ma se hai più tempo a disposizione, puoi ancora visitare tanto. Ad esempio, anche Preah Khan è di una bellezza abbagliante e non è troppo lontano da Ta Prohm e da altri templi più famosi.
Preah Khan è stato costruito da Jayavarman VII per onorare suo padre. Serviva come una sorta di enorme quartier generale amministrativo.
Lo stesso re costruì anche un piccolo tempio, noto come Ta Som, sempre dedicato a suo padre, Dharanindravarman II. Oggi si presenta come un santuario ed è stato lasciato non restaurato, in congruenza con la crescita della giungla.
Forse la gemma sconosciuta all’interno del parco è Banteay Srei, che si trova a circa 25 km dai templi più famosi, ma riceve spesso recensioni entusiastiche da parte dei turisti perché ha la particolarità di essere stato costruito con arenaria rossa.
Non è grande e imponente come gli altri, ma è particolarmente decorato e offre qualcosa di leggermente diverso. Per non parlare del fatto che è stato costruito nel X secolo, quindi è antecedente a gran parte di ciò che vedrai altrove.
Perché visitare Angkor Wat
Chi è stato al Parco Archeologico di Angkor non vede l’ora di tornarci, perché è un luogo davvero speciale. Qui ti sembra di guardare realtà e finzione confondersi davanti ai tuoi occhi. Questo è ciò che rende questo posto così incredibile, e il fatto è che se non ci vai di persona è difficile immaginarlo.
In ogni viaggio che fai puoi trovare meraviglie più o meno moderne, ma il fatto è che molte di queste non sono destinate a durare per sempre. Poi ci sono i templi Khmer, che hanno resistito per secoli e secoli e sono destinati a restare lì ancora molto tempo, come se nulla li scalfisse.
Contattaci via mail o telefono o vienici a trovare in piazza 5 Giornate a Milano nella nostra storica sede. Ti aspettiamo