Giorno del Ringraziamento americano a New York: ecco cosa fare, dove mangiare e dove dormire per scoprire la festa più sentita dagli americani.
Il giorno del Ringraziamento americano si sta avvicinando, portando come sempre tanto piacevole tempo speso in famiglia e con gli amici per gli americani e tutte le popolazioni che sentono questa festa come una delle più importanti dell’anno.
Se stai pensando di visitare New York quest’inverno, allora, quale migliore occasione per conoscere un po’ della cultura statunitense in una delle sue città più affascinanti, immergendosi in un’atmosfera fatta di luci, musiche e magia.
Potresti trovarti in città durante il lungo weekend del Ringraziamento per assistere alla Macy’s Thanksgiving Day Parade, visitare le iconiche piste di pattinaggio sul ghiaccio e ammirare i suoi incredibili spettacoli di luci natalizie (ce ne saranno molti quest’anno!).
Inoltre, potresti approfittare per fare shopping nei giorni del Black Friday o girovagando per i tanti villaggi a tema di New York come il Bryant Park Winter Village e goderti i deliziosi piatti tipici del Ringraziamento nei migliori ristoranti di New York.
Se stai pensando di volare a New York a novembre, segui la nostra guida per organizzare il tuo tempo libero con le migliori attività da fare prima e dopo la famosa festa a base di tacchino e vivere dei giorni come un vero newyorkese.
Le migliori cose da fare il giorno del Ringraziamento americano a New York
Il Thanksgiving Day cade ogni anno il quarto giovedì di novembre. Quest’anno, quindi, arriva giovedì 24. Se vuoi assistere ai festeggiamenti e immergerti nell’atmosfera del giorno del Ringraziamento newyorkese, in città troverai molte occasioni e cose da fare.
Partecipa al Macy’s Thanksgiving Day Parade
Prima che gli americani si siedono a mangiare il tacchino, per poi sprofondare nel divano per guardare un po’ di football, tutti gli occhi sono puntati su Manhattan per assistere alla Macy’s Thanksgiving Day Parade. Soprattutto questo novembre la famosa parata sarà molto sentita e si preannuncia grandiosa, dopo due anni in cui i festeggiamenti sono stati parecchio ristretti.
Lo spettacolo annuale fatto di palloncini giganti, carri allegorici, cheerleader, clown, bande musicali, spettacoli di Broadway e celebrità è uno dei migliori eventi di New York a novembre.
La Macy’s Thanksgiving Day Parade di solito inizia a 77th St e Central Park West e si dirige verso la 34th Street fino a Macy’s Herald Square. La sfilata inizia puntualmente alle 9 del mattino e termina a mezzogiorno.
Se sei a New York per il Thanksgiving, questo è il primo evento da non perdere.
Visita i migliori mercatini di natale a New York
Non ci sono dubbi: i migliori mercatini di Natale sono proprio a New York. Qui puoi trovare il vero spirito natalizio, oltre che acquistare i regali più originali della città. I mercatini delle feste di New York spesso includono anche occasioni per pattinare sul ghiaccio, alberi giganti illuminati, ottimi venditori di cibo da strada e altre divertenti attività di intrattenimento.
Da non perdere il Bank of America Winter Village a Bryant Park e tutto il suo spirito vacanziero, dove tutta la famiglia può divertirsi sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio gratuita, ma anche al suo mercato festivo Urbanspace con oltre 170 negozi, tra cui una serie di nuovi chioschi e ristoranti. Si tratta del luogo ideale per lo shopping e il piacere di mangiare.
Potrai anche rilassarti al The Lodge by Prime Video, un’area coperta a tema dove puoi scegliere di bere un cocktail festivo, gustare cibo delizioso, guardare i pattinatori sul ghiaccio o lasciarti ammaliare dal fascino del grande albero di Natale.
In alternativa, il Makers Show ha collaborato con City Point per portare un mercato natalizio a Downtown Brooklyn durante le festività natalizie. Sarà un mercato curato di artigiani e imprenditori locali che prenderà il via dal 23 novembre al 19 dicembre e dal 20 al 23 dicembre. Qui puoi goderti il cibo al mercato coperto e scattare tutte le foto che vuoi.
Anche la Renegade Craft Fair torna con favolosi prodotti fatti a mano in abbondanza, a Manhattan a novembre e a Brooklyn a dicembre.
Che tu sia a New York per fare shopping nel giorno del Ringraziamento americano, per amici e familiari o cerchi qualcosa di unico come regalo per te stesso, la Renegade Craft Fair offre un’infinità di opere d’arte, abbigliamento, gioielli e decorazioni per la casa, il tutto realizzato da un gruppo selezionato dei migliori artigiani in circolazione.
Troverai di tutto, dai saponi e candele artigianali alle ceramiche e alle “sculture da indossare” fino a maglioni accoglienti e papillon originali.
Vai a pattinare sul ghiaccio
New York ha un sacco di piste indoor e outdoor dove puoi fare pratica con il pattinaggio su ghiaccio. I posti migliori dove andare, oltre a quelli già citati, sono l’iconica pista di pattinaggio del Rockefeller Center o le piste adatte a tutte le età nei parchi di New York come Central Park.
Questa magnifica pista non è nata come un piano ben congegnato, ma come un’idea dell’ultimo minuto.
The Rink at Rockefeller Center prende il nome dal leggendario tycoon John D. Rockefeller, un magnate degli affari americano che iniziò a costruire la sua “città nella città” un anno dopo il crollo del mercato azionario nel 1929.
Il centro fu aperto al pubblico tre anni dopo, il giorno di Natale. Rockefeller faticava a portare i suoi inquilini nella piazza sottostante a fare shopping quando casualmente, un venditore di pattini gli diede l’idea di allestire una pista dopo aver visto una persona pattinare sulla fontana ghiacciata del Rockefeller Plaza.
Rockefeller inizialmente pansava a una pista temporanea per promuovere le vendite di Natale, ma i newyorkesi se ne innamorarono all’istante. Ben presto divenne una delle maggiori attrazioni della città e le vendite decollarono.
La pista di pattinaggio del Rockefeller Center è diventata una destinazione molto popolare da quando ha aperto le sue porte al pubblico. Ha ospitato molte celebrità, tra cui Sonja Henie, attrice norvegese e pattinatrice. Altre celebrità che hanno visitato l’iconica pista di pattinaggio includono Kristi Yamaguchi, Meryl Davis, Serena Williams e Truman Capote, tra gli altri. Anche il senatore Robert F. Kennedy si innamorò della pista di pattinaggio quando lui e sua moglie iniziarono a organizzare una festa annuale di pattinaggio sul ghiaccio negli anni ’70.
Se preferisci stare al caldo, a New York ci sono anche molte piste al coperto, compresi i punti che offrono pattinaggio a rotelle.
Visita le migliori vetrine natalizie
Se New York è famosa per qualcosa nel periodo natalizio, queste sono le grandiose vetrine decorate per le vacanze. Già in occasione del Thanksgiving troverai la città piena di decorazioni ed eventi, pronta a vivere il magico Natale.
Come sempre, negozi come Barneys, Bergdorf Goodman, Bloomingdale’s, Henri Bendel, Lord & Taylor, Macy’s, Saks Fifth Avenue e Tiffany & Co. si uniscono per mostrare il loro spirito natalizio e le ultime novità. Che tu sia in coppia o con la famiglia, ammirare le vetrine di New York a Natale è un’esperienza che affascina tutti.
Dove andare per il pranzo del Ringraziamento 2022 a New York
Il Thanksgiving negli Stati Uniti vuol dire anche cibo tipico preparato per l’occasione, dal famoso tacchino ripieno ai tanti dolci. Il pasto del Ringraziamento coinvolge tutti ed è un’occasione da non perdere.
Considerando che sarai in vacanza, andare al ristorante sarà la scelta migliore. Alcuni ristoranti di New York, quando hanno il compito di dare un tocco particolare al Giorno del Ringraziamento americano, sanno andare ben oltre nella loro interpretazione dell’elemento fondamentale di questa giornata: il cibo.
Ecco alcuni dei migliori ristoranti di New York per godersi il pranzo del Ringraziamento, in uno spettro che va dal tradizionale al non, dall’elaborato al più casual:
- The Ribbon, American Restaurant in Upper West Side;
- Jams, American Restaurant a Midtown Manhattan;
- Bubby’s Tribeca, American Restaurant a Tribeca;
- Carmine’s Italian Restaurant, Ristorante italiano a Theatre District;
- Boucherie, Ristorante francese nel West Village.
Perchè gli americani mangiano il tacchino per il Thanskgiving Day?
La leggenda vuole che il primo tacchino sia stato mangiato durante il Primo Ringraziamento nel 1621 e, come ci racconta la professoressa, storica dell’alimentazione, Ashley Rose Young, allo Smithsonian’s National Museum of American History. Ma anche lei, come snumerosi suoi colleghi non abbracciano questa tesi fino in fondo.
La popolarità del tacchino si è diffusa per motivi molto pratici come le sue generose dimensioni e il fatto che era allevato praticamente da qualsiasi famiglia contadina americana dell’epoca. Innanzitutto, il tacchino era originario del Nord America e veniva diffusamente allevato, quindi era conveniente. In secondo luogo, a differenza di un pollo, i tacchini da 15 a 20 libbre possono nutrire molte persone alla volta.
La vera risposta al motivo per cui gli americani mangiano il tacchino, tra gli altri cibi popolari del Ringraziamento come la zucca e il mirtillo rosso, era in gran parte dovuta alla migrazione dei pellegrini dal New England verso le altre regioni circostanti, secondo la Young.
Alexander Hamilton una volta affermò: “Nessun cittadino degli Stati Uniti deve astenersi dal tacchino nel Giorno del Ringraziamento”. La proclamazione di Hamilton è diventata effettivamente una realtà e, secondo la National Turkey Federation, ogni giorno del Ringraziamento vengono consumati da 45 a 46 milioni di tacchini.
Sempre la Young ha dichiarato alla CNBC che Hamilton era noto per essere un sostenitore del tacchino. “Tutto questo faceva parte di un’idea più ampia di costruire una identità nazionale negli Stati Uniti anche attraverso il consumo degli stessi tipi di alimenti”, ha detto, in un’intervista a “The News with Shepard Smith”. “Quindi il tacchino, essendo un uccello indigeno e originario del Nord America, ha davvero reso diversa la tavola americana, ad esempio, dalla tavola britannica”.
Young ha spiegato che gli storici non credono che il tacchino sia stato mangiato durante il “Primo Ringraziamento” nel 1621 e che le probabili carni a tavola quel giorno fossero piuttosto cervo, oche e anatra. Il tacchino è invece diventato un potente mito promosso dalla letteratura e in particolare dalla scrittrice Sarah Hale, che più di 240 anni dopo ha spinto l’idea di rendere il Ringraziamento una festa nazionale per sempre. Il presidente Abraham Lincoln lo proclamò ufficialmente giorno festivo nel 1863.
La Hale pensava che i pellegrini e gli indiani Wampanoag probabilmente consumassero già il tacchino, anche se ora sappiamo che non è storicamente accertato. Ma la sua crociata a favore di questo alimento fu potente e ebbe il potere di far conoscere la tradizione del tacchino al di fuori del New England.
Ringraziamento a New York: dove alloggiare
Se hai deciso di trascorrere il periodo del Giorno del Ringraziamento a New York, la scelta migliore senza dubbio è alloggiare al centro della scena, dove tutto accade, per raggiungere le principali attrazioni con poco sforzo.
Abbiamo selezionato 3 hotel, adatti sia a una vacanza in coppia che in famiglia.
LUMA Hotel Times Square
Questo elegante hotel di 130 camere, leggermente fuori dalla frenesia della 42nd Street, assume un’atmosfera elegante in pieno centro.
Un arredamento contemporaneo, uno staff semplice e un ristorante e bar guidati da uno chef pluripremiato sono sufficienti per posizionare LUMA tra i più interessanti hotel di Times Square.
Trump International Hotel & Tower
Questa lussuosa torre di 52 piani ha alla base l’impeccabile ristorante Jean Georges costellato di stelle.
L’imperioso atrio in marmo con lampadari è una perfetta fusione tra lo sfarzo di Manhattan e la grandezza europea. Le camere moderne e minimaliste con spettacolari viste su Central Park sono eleganti e sorprendenti.
Warwick New York
Un hotel storico in una posizione stellare di Midtown che ha attratto leggende come i Beatles, Elvis Presley e Madonna.
Mentre la struttura vanta un lusso discreto e camere ultra silenziose, è il comportamento amichevole del personale che la distingue, dando ai clienti motivo di tornare più e più volte.
Un’ottima idea è recarsi a New York per il Thanksgiving Day e poi proseguire per una vacanza ai Caraibi per rilassarsi sulle bianche spiagge di queste isole meravigliose.
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